Certificazioni di Conformità CE.

Trasformazione autocarri in macchine operatrici e
Certificazioni di Conformità CE.

CP FS effettua la trasformazione presso la propria sede o presso il cantiere operativo o deposito senza ulteriori costi per il cliente.

Attività erogate:

  • Consulenza sulle Normative Nazionali ed Internazionali che regolano la materia;
  • Esame preventivo del veicolo N1 da convertire;
  • Collaborazione con Officine Meccaniche per le modifiche di trasformazione anche in loco;
  • Consulenza sulle eventuali modifiche da apportare ai veicoli e/o sulla loro preparazione per le prove ufficiali;
  • Accreditamento presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • Organizzazione delle prove ufficiali alla presenza dei funzionari Ministeriali, anche presso la sede del Richiedente;
  • Assistenza continua durante l’iter amministrativo della procedura di Omologazione.

Vantaggi:

  • Non si pagherà più la tassa di possesso (il bollo auto);
  • L’importo dell’assicurazione sarà più basso;
  • Sarà possibile circolare anche nei giorni di fermo della circolazione per i veicoli con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate;
  • E’ sufficiente la patente B per la guida;
  • Si può accedere alle agevolazioni sulle accise previste per la produzione di forza motrice.

Requisiti:

La circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 3/12/2009 prot. 04556/DIV2/C, specifica i requisiti e atti necessari per la trasformazione:

  • Rispetto del limite dei 10 anni dalla data di prima immatricolazione per i veicoli da inquadrare come macchine operatrice semovente;
  • Piena rispondenza del veicolo cat. N1, interessato alla trasformazione, a tutte le norme per le macchine operatrici in vigore all’atto della domanda, non essendo ammissibile alcuna richiesta di deroga, salvo quelle relative alle norme antinquinamento e all’accertamento della potenza;
  • Esplicita menzione sulla carta di circolazione della seguente dicitura: “Il veicolo può circolare su strada per il proprio trasferimento e per lo spostamento di cose connesse con il suo ciclo operativo o del cantiere;
  • E’ vietato al veicolo effettuare il trasporto di cose;
  • Il veicolo nelle condizioni in cui si trova deve dapprima essere immatricolato presso un Ufficio Motorizzazione Civile quale autocarro, successivamente, dopo la sua trasformazione, deve essere sottoposto agli accertamenti della rispondenza, presso un Centro Prova Autoveicoli;
  • Le operazioni tecniche compiute sul veicolo per la riduzione della velocità entro i limiti della norma (40 Km/h) previo nullaosta di cui all’art. 236 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada, possono essere ammesse e considerate quali “interventi costruttivi”;
  • Previo nullaosta di cui all´art. 236 del Regolamento sopra citato, è consentito l´incremento della massa massima sull’asse anteriore per l’uso come sgombraneve;
  • Una limitazione (spesso disattesa) riguarda il divieto di trasportare merce durante la circolazione su strada della “macchina operatrice”. Su questo punto le informazioni che vengono fornite spesso sono distorte, anche a causa di una giurisprudenza che dal 2008 ha “interpretato” in modo particolarmente ampio quanto prescritto dal Codice della Strada all’art.58 “… In quanto veicoli possono circolare su strada per il proprio trasferimento e per lo spostamento di cose connesse con il ciclo operativo della macchina stessa o del cantiere … ”.

La CP FS opera, attraverso strette collaborazioni, nel ruolo di Organismo Notificato per le attività di valutazione ai fini della Marcatura CE di macchine ed impianti rientranti nel campo di applicazione delle Direttive Europee.

La CP FS opera per la Direttiva Macchine 2006/42/CE coprendo tutte le macchine (ad eccezione degli apparecchi portatili a carica esplosiva per il fissaggio o altre macchine ad impatto) e tutti i componenti di sicurezza elencati nell’allegato IV.

CP FS può certificare, ad esempio, le seguenti tipologie di macchine (nuova direttiva macchine):

  • Macchine per la lavorazione del legno;
  • Presse meccaniche, oleodinamiche e piegatrici per la lavorazione a freddo dei metalli;
  • Macchine per la lavorazione della carne;
  • Presse ad iniezione per materie plastiche o gomma;
  • Mezzi di raccolta RSU dotati di meccanismo di compressione;
  • Ponti elevatori per veicoli;
  • etc.

CP FS offre la propria assistenza al costruttore fin dalle prime fasi dell’iter certificativo, identificando la procedura più corretta e provvedendo a definire sia la tempistica che i costi. L’intervento può essere modulato in funzione delle esigenze dell’azienda non limitandosi alla sola verifica di conformità finale ma comprendendo anche altre attività quali:

  • Analisi preliminare della macchina e della documentazione tecnica;
  • Assistenza nella stesura del fascicolo tecnico e del manuale d’uso e manutenzione;
  • Svolgimento delle prove necessarie (es. sicurezza elettrica, EMC, rumore, polveri etc.)

Al termine dell’iter certificativo CP FS provvede all’emissione di un Attestato di Esame CE del Tipo che attesta la conformità della macchina ai requisiti della direttiva.

Questo iter certificativo, svolto in stretta collaborazione con il costruttore, prevede le seguenti fasi:

  • Analisi dei rischi e valutazione dei provvedimenti adottati;
  • Analisi preliminare della macchina e della documentazione tecnica;
  • Assistenza nella stesura del Manuale d’uso e manutenzione;
  • Assistenza nella composizione del Fascicolo Tecnico;
  • Verifica di conformità alle norme armonizzate e ai requisiti essenziali di sicurezza stabiliti nell’Allegato I della direttiva.
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